Libro di: Jostein Gaarder
Editore: Tea
Anno: 2011
Trama: Georg, 15 anni, una vita tranquilla, un giorno si trova di fronte ad una lettera scrittagli dal padre, morto quando lui era molto piccolo, e rimasta fino a quel momento nascosta nel suo passeggino. Chiuso nella sua stanza, il ragazzo si immerge nella lettura di una storia affascinante, quella della misteriosa “ragazza delle arance” incontrata da suo padre su un tram di Oslo… una storia che si rivelerà profondamente intrecciata alla sua. E intanto, tra la voce del padre e quella di Georg si sviluppa un dialogo che annulla le distanze di tempo e di spazio per indagare il senso della vita e del mondo. Con un finale che è un inno alla bellezza dell’esistenza.
Consigliato: A chi sa provare stupore di fronte al mistero dell’universo e della vita umana e sa cogliere la sapienza delle favole, dei miti e dell’arte.
A chi si fa domande decisive e non ha timore di cercare le risposte.
Il nostro parere: E' una narrazione delicata, intessuta di domande profonde e capace di dare una risposta gioiosa alla più grande di tutte: vale la pena vivere sapendo di dover morire? Una lettura che scorre quasi avvolta da un senso di misterioso silenzio.